martedì 30 marzo 2010

Banchetto a Scienze Politiche

Presenza numerosa e costante degli studenti del Blocco Studentesco nella loro facoltà.






sabato 27 marzo 2010

Logo Nucleo Scienze Politiche


Questo è il nuovo logo del Nucleo Scienze Politiche. Aiutaci a diffonderlo e a pubblicizzare il nostro blog!

mercoledì 24 marzo 2010

Notizie su esoneri di Statistica e Scienza Politica

Il 1 Aprile si svolgerà il primo esonero di Statistica col professor Lagona. Per prenotarvi cercate sul portale dello studente alla voce esami-prove parziali l'esame di statistica. Il 30 marzo sulla pagina personale del professor Lagona sul sito di facoltà troverete l'orario preciso del vostro partizionamento.

Per quanto riguarda l'esonero di Scienza Politica con il professor Grilli di Cortona le date saranno il 30 aprile (venerdì) e 28 maggio (altro venerdì), presumibilmente allo stesso orario delle lezioni: 8,30.
L'esonero riguardarerà esclusivamente il libro di Fisichella "Lineamenti di Scienza Politica", in particolare i capitoli da 1 a 4 nella prima data e da 5 a 8 nella seconda.

martedì 23 marzo 2010

Due ragazzi aggrediti da 5 militanti di sinistra a Roma Tre

Polacchi, è una 'caccia all'uomo' organizzata per impedirci di fare
politica Rettore deve intervenire



Roma, 23 marzo - ''Questa mattina due ragazzi del Blocco studentesco
sono stati bersaglio dell'aggressione fatta scattare da militanti di
estrema sinistra nei pressi dell'università Roma Tre''. Lo denuncia il
Blocco studentesco, che riferisce: ''I due ragazzi si trovavano
all'interno del parcheggio e si stavano dirigendo al banchetto per la
raccolta firme organizzato a Lettere in vista delle prossime elezioni
universitarie, quando sono stati riconosciuti da cinque esponenti dei
collettivi che li hanno attaccati a colpi di cinta. L'aggressione è
avvenuta in via Oropa, nei pressi della facoltà di Economia. Uno dei
due studenti del Blocco studentesco, colpito al volto e alla testa, è
dovuto ricorrere al pronto soccorso dell'ospedale San Giovanni per
farsi medicare le ferite''.

‘’Quanto accaduto oggi è un fatto gravissimo che arriva, peraltro, a
una settimana da altre due aggressioni messe in atto dai Collettivi
nei confronti di nostri militanti - sottolinea Francesco Polacchi,
responsabile nazionale del Blocco studentesco - Ancora piu’ grave è
che questi due ragazzi siano stati riconosciuti fuori dall'università
e non mentre svolgevano attività politica. Una circostanza che
dimostra come sia in atto una vera e propria 'caccia al fascista' che
presuppone un lavoro di schedatura dei ragazzi che si sono avvicinati
al Blocco studentesco e una organizzata e costante opera di
intimidazione per impedire agli studenti 'non omologati' di fare
politica''. ''Per questo - conclude Polacchi - chiediamo al Rettore di
Roma Tre Guido Fabiani di condannare l'accaduto e gli ricordiamo che è
suo dovere garantire agli studenti la libertà di espressione e la
possibilità di concorrere a elezioni democratiche''.

sabato 20 marzo 2010

Tasse Universitarie

Speriamo in questo modo di essere d'aiuto a tutti quelli che hanno avuto problemi col pagamento delle tasse.






Per l'anno didattico 2009/2010 l'importo delle tasse sarà composto da:


14,62 euro di iscrizione/immatricolazione

I RATA da 500 euro comprendente tassa regionale e tassa minima di iscrizione

II RATA VARIABILE calcolata in base al valore ISEU.
ATTENZIONE!

Il termine ultimo per pagare la II rata è il 2 APRILE per cui affrettatevi!


III rata: in caso la seconda rata dovesse superare l'importo di 500 euro, la restante parte verrà pagata con questa terza rata. Scade il 3 giugno.


In caso di ritardo nei pagamenti verranno applicate le seguenti indennità di mora:


fino a un mese di ritardo: 30,00 euro

da uno a tre mesi: 60,00 euro

oltre tre mesi: 120 euro



Modalità di pagamento:

  • con bollettino MAV inviato dall'Ateneo all'indirizzo indicato dallo studente secondo le modalità indicate sul bollettino stesso, pagabile presso qualsiasi sportello bancario;
  • con bollettino stampato dall'area riservata del Portale dello Studente, pagabile esclusivamente presso gli sportelli Unicredit-Banca di Roma;
  • online con carta di credito (vedi il portale per maggiori spiegazioni)








Potete visualizzare lo stato dei vostri pagamenti andando sull'area riservata del portale dello studente al menù Segreteria->Pagamenti.




















Speriamo di esservi stati d'aiuto con questa sintesi. Tutte le informazioni le trovate sul portale dello studente: LINK


Se avete altre domande, dubbi o correzioni da fare non esitate a contattarci tramite questo stesso blog, facebook, o semplicemente all'email bsscienzepolitiche@gmail.com

Nucleo Scienze Politiche

giovedì 18 marzo 2010

Materiali didattici di statistica

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Rispondiamo a una domanda che ci è stata posta più d'una volta: gli appunti di statistica li potete trovare sulla pagina del professor Lagona sul sito di facoltà, precisamente a questo LINK



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Blocco Studentesco, 3 anni sotto attacco

Martedì l'aggressione con piccozze e mazze di ferro. "Siamo l'alternativa per i giovani. Nelle aule portiamo cultura e sport". Francesco Polacchi: "Quelli di sinistra vogliono impedirci di fare politica"



Agguati. Macchine distrutte e locali in fiamme. Botte. Minacce e boicottaggi. I ragazzi del Blocco Studentesc o son o sotto assedio da più di tre anni. Da quando si sono costituiti in movimento, il 12 settembre 2006, vivono respingendo le cariche dei militanti di estrema sinistra. Venticinque gli attacchi «gravi»: «E c’è tutto il resto. Dagli insulti

gratuiti in poi». I giovani de l Blocco Studentesco lavorano negli istituti superiori e nelle università. A Roma sono divisi in quattro nuclei territoriali per fare politica nelle scuole.

Altri due nuclei si occupano delle attività negli atenei: Tor Vergata e Roma Tre. «Ma tra poco arriviamo anche a La Sapienza», spiega Francesco Polacchi. Lui è il responsabile nazionale, anche se i militanti del movimento preferiscono mettere da parte i ruoli ufficiali. Non è un caso se si definiscono "comunità organica di destino": la vita si fonda su un progetto di comunità, il singolo deve essere a disposizione dell'altro senza chiedere nulla in cambio e il destino è una continua avventura. Dal quartier generale del Blocco Studentesco, dentro il palazzo di CasaPound, l'associazione «madre», Francesco organizza le sue attività: volantinaggio, conferenze, dibattiti, affissione di manifesti, assemblee, sport e sindacato studentesco. Ma tutto questo lavoro dà fastidio. Ai militanti di sinistra. Ai collettivi. Nel 2005 non sono ancora nati. Ma i militanti di CasaPound che stanno per fondare il Blocco Studentesco subiscono già il primo attacco.

È l'8 marzo. Un barattolo di pelati viene riempito con polvere da sparo e fatto esplodere nel Cutty Sark, il pub di riferimento del movimento. Il boato è infernale. Tre macchine devastate. Il locale è seriamente danneggiato. Per fortuna non ci sono feriti. Gli assalti degli estremisti di sinistra sono spesso programmati. Ma anche casuali. È il 25 aprile 2007 quando un ragazzo di quattordici anni passeggia in via Cavour. Indossa una maglietta degli «zetazeroalfa», il gruppo musicale che ha dato e dà linfa ai giovani di CasaPound. Alcune teste rasate di sinistra lo vedono. In un attimo scatta l'aggressione. Pugni. Calci. Il naso che si rompe. Due denti insanguinati cadono a terra. Poi l'ultimo sfregio prima di fuggire: la maglietta strappata. «Le loro intimidazioni - racconta Francesco Polacchi - sono programmate per farci smettere di fare politica. Loro non cercano un confronto se non fisico. Vogliono solo toglierci di mezzo. Quel ragazzo di quattordici anni se ne è andato». Luglio 2007. Quindici militanti di destra distribuiscono volantini a Casal Bertone. Si avvicinano quelli di sinistra. Sono più di cento. Hanno in mano sanpietrini, mattoni, manganelli. Lo scontro è fortissimo.

I «compagni» mandano avanti un plutone di immigrati per farsi scudo. Loro si piazzano dietro a dare disposizioni. È una maxirissa. Alla fine i 15 restano feriti. Sono gravi. Alcuni ne avranno per più di sessanta giorni. Passano due mesi e una bomba carta viene fatta esplodere nella sede di piazza Perin del Vaga, che rimane devastata. A dicembre dello stesso anno finisce male anche la distribuzione del giornale Blocco Studentesco. Con le mazze da baseball 25 militanti di sinistra fanno partire l'aggressione. Ma è nell'ottobre del 2008 che il clima contro il Blocco Studentesco si fa incandescente. Tre giorni di mobilitazione studensca mossa dalle coscienze dei ragazzi di destra. Si lotta contro la legge 133 nella Finanziaria. Si protesta davanti al Senato. A piazza Navona. I giovani vogliono dire all'Italia che cosa pensano. Destra e sinistra sembrano parlare la stessa lingua. Condurre la stessa battaglia. Poi la protesta si sposta contro i fascisti. Prima lo scontro con gli studenti del Virgilio.

Poi i rash di sinistra a bloccare gli studenti di destra. C'è il primo attacco. Volano calci e pugni. L'atmosfera ormai è tesa. La protesta davanti al Senato viene gettata nel dimenticatoio. La guerriglia a piazza Navona si scatena quando un gruppone formato dai colletivi della Sapienza, centri sociali, rifondazione e Cobas parte all'assalto con i caschi al grido di «camerata basco nero il tuo posto è al cimitero». È l'ennesimo attacco al Blocco Studentesco. Alla la fine del 2008 e per tutto il 2009 è un crescendo di intimidazioni. Le macchine di alcuni giovani fuori scuola vengono sfasciate. I militanti del volantinaggio sono intimiditi. Minacciati di botte. O di morte. Lo stesso Francesco Polacchi si trova più volte in situazioni a rischio. «L'ultima volta stavo andando a vedere una partita di pallanuoto dei Black Shark Capitolini under 20. Ero sulla Pontina, viaggiavo verso Anzio. A un tratto trovo una manifestazione non autorizzata dei compagni. Metto la testa fuori dell'auto. Mi riconoscono e in quaranta mi vengono addosso. Ero con tre amici. Ci siamo menati. Difesi fino alla fine, poi loro, vigliacchi, se ne sono andati. È un continuo». Loro, i ragazzi del Blocco Studentesco, vivono così. Tra il sogno di fare politica e la prevaricazione senza respiro.


Da "il Tempo" 18/03/10

http://iltempo.ilsole24ore.com/cronaca_locale/roma/2010/03/18/1138796-blocco_studentesco_anni_sotto_attacco.shtml

mercoledì 17 marzo 2010

Ancora violenza dalla sinistra antagonista

UNIVERSITÀ: ANTONINI (CPI), ESCALATION VIOLENZA SINISTRA ANTAGONISTA A TOR VERGATA Stampa


Roma 16 mar. (Adnkronos) - «Ieri un'aggressione a studenti che assistevano a una conferenza, oggi un'altra, con tanto di accette, a due ragazzi che stavano parcheggiando un motorino. A Tor Vergata gli attacchi violenti pepetrati dalla sinistra antagonista hanno superato il limite». Lo ha detto il consigliere del al XX Municipio di Roma e vicepresidente di CasaPound Italia, Andrea Antonini, in riferimento all'attacco denunciato da alcuni ragazzi del Blocco Studentesco, oggi nel parcheggio antistante la facoltà di Giurisprudenza dell'università di Tor Vergata. «È assurdo -prosegue Antonini- che nel 2010 ci sia ancora chi giudichi una provocazione la semplice organizzazione di un'iniziativa o addirittura in taluni casi, la presenza stessa di persone opinioni differenti. Un comportamento discriminatorio e violento assolutamente inaccettabile».

lunedì 15 marzo 2010

Mai più antifascismo!

BLOCCO STUDENTESCO ESPRIME SOLIDARIETA' AGLI ORGANIZZATORI E AGLI STUDENTI PRESENTI ALL'INIZIATIVA "POPOLI IDENTITARI"



"Esprimiamo la nostra piu' totale solidarietà agli studenti, aderenti e organizzatori della conferenza "Popoli Identitari", tenutasi questa mattina presso la facoltà di Giurisprudenza di Tor Vergata, per l'aggressione perpetrata ai loro danni da parte di un gruppo di miltanti dei Collettivi Lavori in Corso" così Francesco Polacchi e Noah Mancini responsabili nazionali del Blocco Studentesco, in merito agli episodi di violenza verificatisi nella mattinata tra miltanti dei collettivi universitari e studenti. "L'iniziativa sponsorizzata dall'Ateneo ha riscosso un notevole successo - continuano Polacchi e Mancini - tuttavia ancora una volta abbiamo dovuto assistere all'odio politico fine a se stesso e alla discriminazione vuota e insensata concretizzatasi purtroppo nell'uso gratuito della violenza nei confronti degli studenti universitari che partecipavano attivamente all'iniziativa ". "E' assurdo che un evento di tale portata, che di fatto ha restituito all'Università il ruolo di centro di dibattito e fermento culturale, trattando tematiche fondamentali quali la libertà e l'autodeterminazione dei popoli, sia stato osteggiato da coloro che sotto la maschera della democrazia e dell'antifascismo non fanno altro che mettere zizzania e diffondere l'uso della violenza gratuito e fine a se stesso. E' necessario - concludono Polacchi e Mancini - che le istituzioni, Rettore in primis, si assumano la responsabilità di quanto accaduto oggi e prendano una posizione forte e ci auguriamo deligittimatoria nei confronti di queste formazioni pseudo-studentesche, ricettacolo di violenza, intolleranza e odio politico".

Cominciate a prepararvi....

sabato 13 marzo 2010

Nasce Idrovolante!

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Informiamo tutti gli studenti della nostra facoltà che è nato "Idrovolante", il periodico universitario curato dal Blocco Studentesco.

Se non avete già avuto la vostra copia (gratuita!) potete contattarci all'email bsscienzepolitiche@gmail.com per quanto riguarda il cartaceo, in alternativa c'è la possibilità di leggerlo e scaricarlo direttamente da internet.
Clicca QUI per leggere online.






venerdì 12 marzo 2010

12 marzo 1980 – 12 marzo 2010


Angelo Mancia

12 marzo 1980 – 12 marzo 2010


Un proletario fascista assassinato dai borghesi rossi in nome della dittatura del proletariato.

Presente!

mercoledì 10 marzo 2010

10 Marzo 2010


...Siamo nati in un tempo sbagliato, ma siamo nati per davvero...

Banchetto a Scienze Politiche



...Et Ventis Adversis...


Questa Squadra non si può fermare